Il 31 marzo si celebra la Giornata Mondiale del Backup, un’occasione per sensibilizzare individui e aziende sull’importanza di proteggere i propri dati da perdite accidentali o attacchi informatici. In un’epoca in cui la nostra vita digitale è sempre più centrale, adottare strategie di backup efficaci è fondamentale per garantire la sicurezza e la continuità operativa.
Metodologie di Backup: Approcci Militari e delle Big Tech
Le organizzazioni militari e le grandi aziende tecnologiche adottano metodologie di backup avanzate per proteggere informazioni sensibili:
- Regola del 3-2-1: Mantenere tre copie dei dati su due supporti diversi, con una copia off-site.
- Automazione e Monitoraggio: Implementare backup automatici con sistemi di monitoraggio per garantire l’integrità e la disponibilità dei dati.
- Crittografia Avanzata: Utilizzare algoritmi di crittografia robusti per proteggere i dati sia in transito che a riposo.
Soluzioni Open Source per il Backup
Per chi cerca alternative open source, ecco alcune opzioni affidabili:
- Duplicati: Offre backup crittografati verso numerosi servizi cloud e supporta diverse piattaforme.
- Bacula: Soluzione scalabile adatta a reti di grandi dimensioni, con funzionalità avanzate di gestione dei backup.
- Kopia: Fornisce backup veloci e crittografati, con un’interfaccia utente intuitiva.
Hardware Consigliato per il Backup
La scelta dell’hardware è cruciale per un backup efficace. Ecco alcune raccomandazioni:
- Unità a Stato Solido (SSD) Esterne: Offrono velocità elevate e affidabilità.
- Network Attached Storage (NAS): Soluzioni come Synology o QNAP permettono di centralizzare i backup e accedervi facilmente.
- Dischi Rigidi Esterni: Opzioni economiche per backup locali, con ampia capacità di storage.
Progetti Interessanti con Raspberry Pi
Il Raspberry Pi può essere utilizzato per creare soluzioni di backup personalizzate:
- Server di Backup Casalingo: Configurare un Raspberry Pi come server NAS per centralizzare i backup dei dispositivi domestici.
- Backup Automatizzato su Cloud: Utilizzare il Raspberry Pi per eseguire backup automatici verso servizi cloud, sfruttando strumenti come rclone.
Conclusione
La Giornata Mondiale del Backup ci ricorda l’importanza di proteggere i nostri dati. Adottare metodologie collaudate, sfruttare soluzioni open source e scegliere l’hardware adeguato sono passi fondamentali per garantire la sicurezza delle informazioni.

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Di seguito alcuni progetti interessanti per il backup utilizzando Raspberry Pi, che permettono di creare soluzioni economiche, personalizzabili e potenti.
- Raspberry Pi come NAS per il Backup
Descrizione: Configurare un Network Attached Storage (NAS) con Raspberry Pi per centralizzare e automatizzare i backup di più dispositivi.
Software consigliato:
- OpenMediaVault (openmediavault.org)
- Samba (per la condivisione file su rete)
- Nextcloud (per backup su cloud privato)
Hardware consigliato:
- HDD/SSD esterno con alimentazione autonoma
- Raspberry Pi 4 o 5 per migliori prestazioni
Fonti: